Biagio Maceri: giovane talento

images/media/media/news/1247/master.jpg

Intervista con il vincitore della Seconda Prova B.T.P. categoria Nazionali

La scuola italiana di biliardo è la più importante al mondo e cela nella sua essenza una tradizione vincente che si tramanda di generazione in generazione. Per accorgersene basta sfogliare gli albi d'oro delle principali competizioni internazionali dove sono presenti innumerevoli campioni italiani. Fra i talenti emergenti della leggendaria scuola azzurra un posto di rilievo è occupato sicuramente da Biagio Maceri, fresco vincitore della Seconda Prova B.T.P. per la categoria Nazionali.

Il suo successo a Macerata Campania è stato accolto da tutto il movimento biliardistico italiano come un'ulteriore consacrazione dopo una carriera da assoluto protagonista a livello giovanile con la conquista di 2 Titoli Italiani Juniores e 2 Titoli Europei Juniores. Ora che è arrivata anche quest'ultima vittoria fra i "grandi" la sua stella è destinata a diventare sempre più luminosa.

"Non riesco a descrivere la mia gioia – racconta emozionato Maceri – E' vero, ho già vinto in passato nelle competizioni riservate ai giovani, ma riuscirci al cospetto di campioni affermati, in una categoria come i Nazionali, è qualcosa che va oltre ogni immaginazione. E' sicuramente la vittoria più importante della mia carriera e mi ripaga dei tanti sacrifici fatti per arrivare a competere a questi livelli".

I sacrifici e la completa dedizione al gioco sono proprio alcuni degli aspetti essenziali per approcciarsi al biliardo. Anche chi, come Maceri è dotato di un talento innato, non può esimersi dal rispettarli.

"Il biliardo è stato per me una folgorazione – commenta l'atleta lucano – Ho iniziato a giocare all'età di 8 anni e da allora non ho più smesso. E' stato mio padre ad avvicinarmi a questo sport. Avevamo una sala biliardi e lì è iniziato tutto. Poi crescendo ho continuato ad applicarmi sempre di più, fino ad arrivare alla scuola del grande Nestor Gomez. E' stato lui il mio primo maestro, e devo dire che mi ha insegnato davvero tanto. Successivamente sono stato seguito da Rocco Summa. Personalmente ho sempre cercato di apprendere ogni consiglio che mi è stato dato e di applicarmi con tutto me stesso. Oggi sono contento di poter raccogliere i frutti di tanto lavoro".

A 22 anni, e con un'esperienza già così importante alle spalle, Biagio Maceri è chiamato ora al definitivo salto di qualità. Un cambiamento che, se da una parte può spaventare, dall'altra riserva scenari esaltanti.

"Io sono pronto – conclude Maceri – Sento dentro di me di aver fatto tutto il possibile per arrivare a giocare a questi livelli. Nei Juniores partivo spesso come favorito e so che ora è tutto diverso. Il mio obiettivo è quello di ribaltare i pronostici e centrare vittorie come quella di Macerata Campania. Fortunatamente ho dei genitori che mi sostengono e mi aiutano ad inseguire i miei sogni. Non è facile perché spesso sono costretto a spostarmi in tutta Italia per accrescere il mio gioco e confrontarmi con altri campioni. Sin da piccolo per esempio sono stato ospite del C.S.B. Aniello Marchesano di Napoli. E' un centro a cui sono particolarmente legato e al quale devo
tanto. Ultimamente poi mi sto recando spesso in Lombardia alla ricerca di nuovi stimoli. Sono consapevole che per poter crescere da ora in poi sarà sempre così.
Quelli che alcuni anni fa erano solo sogni adesso sono diventati traguardi concreti. Il mio prossimo obiettivo per esempio è quello di affermarmi fra i Nazionali e arrivare nell'olimpo della categoria Professionisti".