Andrea Quarta con i genitori e il vincitore Crocefisso Maggio
La quarta prova del Biliardo Tour Professionisti (BTP) ha chiuso i battenti domenica 19 aprile con la vittoria di Crocefisso Maggio, torchiarolese (BR) doc dal palmares ricco di titoli mondiali, europei e nazionali.Una prova in cui si è rivisto il Maggio al massimo della condizione, autore di una prova spettacolare dai grandi contenuti tecnici.
Ne ha fatte le spese Daniel Lopez, autore anch'egli di una prova di tutto rispetto che lo ha visto lasciare per strada Mi chelangelo Aniello nei quarti e Andrea Quarta in semifinale.
Per cui la prova di "Fisso" è ancor più ricca di prestigio a coronamento di una condotta di gara aggressiva e di attacco che lo ha visto prevalere su Giuseppe Consagno, Stefano Freddi, Matteo Gualemi e infine Marco Sala che veniva dai parziali vittoriosi contro Giovanni Triunfo e Fabio Cavazzana.
Una bella cavalcata, insomma, che pone Crocefisso Maggio al vertice di un podio di altissima caratura:
"Attualmente mi capita di giocare spesso alla Maggio" ha dichiarato con il suo caratteristico fare istrionico nell'intervista finale ad Auro Bulbarelli, the voice of billard di Rai Sport 2. La cronaca ricorda come, ceduto il primo match a Lopez, abbia innestato la marcia decisiva per raggiungere l'obiettivo:
"Con giocatori come Lopez occorre sempre essere attenti e concentrati ed io ci sono riuscito; sono contento anche per aver offerto, insieme con il mio avversario, lo spettacolo del biliardo con la B maiuscola, quello che gli appassionati sognano".
Lopez, dal canto suo, ha riconosciuto i meriti dell'avversario sottolineando altresì che contro questo Maggio non si può vincere se non giocando al massimo della propria condizione e sperando in qualche suo errore:
"Mi è mancato - ha concluso - il gioco di calcio che era l'arma giusta per metterlo in difficoltà. Sono comunque contento della mia prestazione e di aver perso solo contro un grande campione".
Parole di grande spessore sportivo che fanno di Lopez uno dei più qualificati e corretti attori del Circo Verde Nazionale.
Dopo le interviste conclusive, il Direttore di Gara Rosolino Iacò ha dato inizio al cerimoniale di chiusura; il Segretario Regionale Fibis Massimo Calleri ha poi condotto il protocollo istituzionale alla presenza di Claudio Bono, Vicepresidente Vicario Fibis e Responsabile nazionale della sezione stecca, di Vito Intile, Coordinatore sportivo del G.A.C. e di Giacomo Giberti, titolare della prestigiosa struttura che ha ospitato la manifestazione, play maker di eventi sportivi che nel BTP raggiungono la massima espressione.