18/06/2017

Nella nostra roadmap verso l'appuntamento clou di Torino, ieri si è conclusa l'ultima gara nazionale della stagione, organizzata dal Palabiliardo di Conegliano Veneto. Ottimo terzo posto di Matteo Gualemi (e questa la notizia buona) ed exploit di Santi Caratozzolo che si aggiudica il torneo, dopo aver sconfitto sia Quarta che lo stesso Gualemi, prima di liquidare Vecchione in finale (e questa è la notizia cattiva). Tra dieci giorni inizia la poule finale dei professionisti e sarà proprio Caratozzolo a sfidare il nostro campione. Un incontro che sulla carta vede favorito il fiorentino ma che alla luce di quanto successo ieri crea una maggiore incertezza. Di sicuro tutto questo aumenterà al massimo il livello di concentrazione con cui Matteo si presenterà sul tavolo verde. Ricordiamo che gli incontri si svolgeranno al meglio delle 7 partite a 60 punti. La kermesse prende il via giovedì 22, con il Campionato di 2° categoria. Ormai manca davvero poco, in bocca al lupo a tutti i nostri atleti

29/05/2017

Nella nostra roadmap verso l'appuntamento clou della stagione, ieri si è conclusa nel migliore dei modi l'importante gara nazionale organizzata dal csb Campomarte di Brescia, a cui hanno preso parte oltre 350 atleti. L'ha vinta, e con gran merito, il nostro Matteo Gualemi, che non conosce il significato della parola appagamento. Dopo una maratona durata ben 13 ore (6 incontri disputati solo nella giornata finale) ha avuto ragione di un ottimo Fioravante Vecchione in una finale che non ha praticamente avuto storia. Nel percorso verso la finale sconfitti Cavallini, Girardi e Nuovo, prima di incontrare Alberto Putignano, ottimo quinto posto (per lui vittorie contro Bardon, Ferrari e Borroni) e Sandro Giachetti, giunto meritatamente terzo dopo un altrettanto intensa maratona (per lui vittorie di prestigio contro Caratozzolo, Marcolin e Lopez). Un bel tris, a cui va aggiunto il piazzamento di Michel Galeotti, fuori al primo turno del girone finale contro Ferrari. E' stato molto bello, durante gli incontri, vedere lo stupore degli spettatori per i colpi eseguiti dai nostri campioni, sentire i loro commenti, percepire come il biliardo toscano sia considerato il più entusiasmante da vedere. Complimenti.

22/05/2017

L'attività regionale ha scritto ieri l'ultima pagina della stagione, per quanto riguarda i campionati individuali.
Manca solo l'ultimo tassello, quello del Campionato a squadre, e poi potremo concentrarci tutti su Torino, dove andranno in scena i Campionati Italiani, nella suggestiva cornice del Palavela.

E' stata una stagione ricca di impegni. Sono stati organizzati tanti tornei, dal punto di vista organizzativo è stato particolarmente complicato incastrare tutto con i sempre crescenti impegni nazionali e internazionali. Abbiamo cercato di fare del nostro meglio, in modo il più possibile trasparente per mettere in condizioni i nostri atleti di esprimere il meglio delle loro potenzialità.

L'applauso più grande quindi a chi, ancora una volta, ha impugnato la stecca e ha deliziato, dal vivo e in tv, gli appassionati del nostro meraviglioso sport.

A Matteo Gualemi che non finisce mai di stupirci: ieri pomeriggio si è laureato Campione Regionale Assoluto, vincendo una poule finale a cui hanno partecipato i migliori 40 atleti di ogni categoria. Detentore del titolo mondiale, in questa stagione ha raggiunto lo straordinario risultato del titolo europeo, si è affermato nelle gare nazionali, ha vinto la tappa Toscana della BTP, è qualificato tra gli 8 al prossimo Campionato Italiano; sarebbe stato lecito aspettarsi una mancanza di stimoli, ma il professionismo vero si vede da qui, dalla capità di prendere ogni partita allo stesso modo, per dare il massimo, sempre.

A Alberto Putignano che per il secondo anno consecutivo arriva alla poule finale del Campionato Italiano Pro, smentendo tutti i pronostici. Già, ma i pronostici di chi? Perché stiamo parlando di un giocatore stabilmente tra i migliori in Italia da almeno 6 anni, capace di capitalizzare al massimo le sue caratteristiche di gioco, di avanzare un passo alla volta verso l'obiettivo con una determinazione davvero rara da trovare in un giocatore di biliardo.

A David Martinelli che, dopo una stagione di alti e bassi, sembra aver trovato il giusto passo, quello che ben conosciamo, mettendo la sua firma nel circuito Nazionale con la vittoria di Sant'Antonino di Susa, che fa seguito all'ottimo terzo posto di Brandeburgo. Anche per lui una meritata poule finale a Torino, dove ci auguriamo di trovarlo nella migliore delle condizioni, quelle che lo rendono ancora uno dei migliori giocatori di sempre, a dispetto della categoria.

A Michael Lunardi che ha caratterizzato la stagione regionale, imponendosi ripetutamente in entrambi i circuiti (base e assoluto) come una tra le migliori eccellenze, a dispetto della categoria che (per l'ultimo anno) rappresenta. Michael è un giocatore che vorremmo vedere più spesso anche fuori regione, dove siamo certi si imporrebbe con la stessa facilità con cui lo fa "in casa". E' l'augurio che gli facciamo per i prossimi Campionati Italiani, dove ha davvero la possibilità di legittimare a livello nazionale quello che ha dimostrato in Toscana.

L'elenco è davvero lungo, a dimostrazione della qualità del nostro biliardo. Romano Vettori, con un ottimo percorso in BTP, parteciperà alla poule finale master, che da quest'anno prevede la partecipazione dei primi 32; Simone Panconi, meno costante quest'anno a livello nazionale, ha appena fatto il tris, confermandosi per il terzo anno consecutivo Campione Regionale Master; Angelo Grimaldi, Michel Galeotti e Jonathan Rigione che si qualificano al Campionato Italiano di prima categoria per meriti nazionali, dopo una straordinaria stagione in BTP; Sandro Giachetti, vincitore di ben 3 gare in Toscana e di numerose gare nazionali; Simone Spagna, anche lui vincitore di 3 gare in Toscana; Fabio Gagliardi e Antonio De Santis, rispettivamente primo in classifica di seconda categoria e Campione Regionale; Pietro Lenzi e Massimiliano Banella, rispettivamente primo in classifica di terza categoria e Campione Regionale.

Abbiamo dimenticato sicuramente qualcuno, non ce ne vogliate. Ora testa a Torino dove, ci auguriamo, il meglio debba ancora venire.