Massimo Calleri con i due vincitori Stefano Bovero e Claudio Gelsomino

NICHELINO – Massimo Anglesio era un Gentleman nella vita e nello sport e tale rimane nel ricordo indelebile che ha lasciato in tutti coloro che lo hanno conosciuto.

Uomo buono e gentile, atleta esemplare per la correttezza e la professionalità con cui si dedicava al suo sport preferito.

Massimo Anglesio ci ha lasciato nel recente passato ed il Billard School Club di via XXV Aprile lo ha voluto ricordare con il Torneo alla sua memoria.

Mauro Bellani, Presidente del sodalizio sportivo, e Pietro Paolo Scrivano, al timone da sempre del prestigioso Club, hanno perciò organizzato l’Interprovinciale a tutti doppi per seconde e terze categorie separate.

La kermesse, diretta da Mauro Daimo, era iniziata sabato 26 novembre con le prime batterie di qualificazione per poi proseguire nell’intenso programma che ha scaturito le finali di domenica 4 dicembre.

I verdetti del campo hanno consegnato la “Palma d’Oro” a Claudio Gelsomino (Bill Top TO) in seconda serie e Stefano Bovero (Free Time Carmagnola) in terza.

Nel dettaglio, Gelsomino ha regolato nel match clou Gian Mario Chiales che gioca sotto le insegne de L’Accademia di Rivoli al termine di un incontro che ha vissuto un iniziale equilibrio ed il successivo progressivo rush di Gelsomino che non ha praticamente sbagliato nulla, stessa performance espressa, peraltro, in semifinale.

Fabrizio Guarrera (Master Pool Club Moncalieri) e Marco Pallarìa (Ever Green Ciriè) hanno completato il podio con una meritata terza piazza ex aequo.

Contemporaneamente Bovero aveva ragione di Domenico Franco, alfiere de Il Pallino Leini, in virtù di un gioco concreto e spumeggiante dall’ottima percentuale sul tiro.

Giocatore estroverso, Bovero ha messo in mostra un ottimo bagaglio tecnico ed una altrettanto efficace condotta di gara favorita, senza nulla togliere ai meriti, ad un calo di tensione dell’avversario.

Enrico Sandri (Albrito Club Guarene) e Davide Fiore (Parella TO) hanno condiviso a pari merito il terzo gradino del podio.

Questo il sunto delle volate al podio alla conquista del primato, ma soprattutto per poter arricchire il proprio palmares personale con un successo dal particolare significato affettivo.

A rappresentare il compianto Massimo Anglesio, nel corso della premiazione, è intervenuto Francesco Quitadamo, compagno d’avventura sportiva per sedici anni e legato a Massimo da profonda amicizia, quella indissolubile che nulla può cancellare.

Il Segretario regionale Massimo Calleri ha condotto il protocollo di chiusura dopo l’introduzione del Direttore di Gara Mauro Daimo e gli interventi di Mauro Bellani e Pietro Paolo Scrivano, artefici di un evento che resterà nel ricordo di tutti gli atleti del Circo Verde interprovinciale.