Massimo Calleri con Tony e Pina Morana
CIGLIANO – La seconda edizione del Torneo Nenè, regionale a tutti doppi, ha chiuso i battenti domenica 23 ottobre con la disputa dei gironi finali.
Nella prestigiosa “bomboniera” di Tony e Pina Morana si sono perciò ritrovati i vincitori delle batterie di qualificazione per disputare il rusch conclusivo.
La gara è stata organizzata con suddivisione di due raggruppamenti: Pro/Naz/Master e Prima, Seconda/Terza con handicap di categoria.
Andrea Ragonesi (Borgonuovo Settimo Torinese), continuando a fare risultati e classifica, si è imposto nella categoria d’Eccellenza ai danni di Ennio Campostrini (Accademia Romano Canavese) al termine di una bella partita che ha vissuto l’avanzamento in parallelo fino ad un terzo della lunghezza totale (600 punti).
Il prosieguo ha visto il progressivo distacco che il giovane settimese ha imposto all’avversario aggiudicandosi meritatamente il primo gradino del podio.
In semifinale Ragonesi aveva risolto con successo il match che lo opponeva a Sergio Lavagno, portacolori de La Familiare di Alessandria mentre Campostrini lasciava al palo Paolo “Paulin” Spadaro, porta insegne de Il Birillo Uno Moncalieri.
Due partite segnate dal bel gioco e dall’estrema correttezza dei giocatori, poker di stecche doc che fanno onore al Circo Verde regionale.
Appena fuori dalla zona podio si sono classificati Stefano Alasso (Parella TO), Carlo Leone (Golden River Alpignano), Maurizio Paonessa (Borgonuovo Settimo Torinese)e Paolo Clarichetti, giocatore di casa Morana giunto alla volata finale davanti ai numerosi fans, primo su tutti il padre dagli illustri trascorsi nel Corpo Arbitrale Nazionale.
Intanto Saverio Smeraldo, alfiere del Club 88 di Biella, si aggiudicava lo sprint di Seconda/Terza categoria vincendo con merito contro Valerio Ozzello (Accademia Romano Canavese) che non ripeteva la brillante prestazione vittoriosa di semifinale che lo opponeva al giovane Davide Vana del Ciriè Ever Green.
Nell’altra Smeraldo, con un’ottima progressione, aveva battuto Giuseppe Farinaccio, miglior classificato del Club organizzatore.
Un bel podio, anche qui, a completamento della notevole caratura dei finalisti di questo torneo che Tony Morana, Presidente del sodalizio sportivo di corso Re Umberto I, e la moglie Pina hanno saputo allestire bissando il successo della scorsa stagione.
Giuseppe Leone (Golden River Alpignano), Giai Arcota (The Cannibal Sant’Antonino di Susa), l’astigiano Viarengo (Elvis Games) ed il rivolese De Bernardis (Bricolla) hanno occupato le posizioni di rincalzo.
Il Segretario Regionale Fibis Massimo Calleri, dopo l’intervento del Direttore di Gara Mauro Daimo e del Patron Tony Morana, ha condotto il protocollo di chiusura della manifestazione che ha contato ai nastri di partenza, nel complesso, circa 250 giocatori.
