Massimo Calleri con Arturo Albrito e Luigi Betti

Domenica 6 dicembre ha chiuso i battenti presso il Centro Sportivo Biliardi All Games di via San Marino  il torneo a tutti doppi, tappa del circuito agonistico regionale.
La kermesse, diretta dal nazionale Rosolino Iacò, ha vissuto il rush conclusivo al termine di una intensa settimana di batterie eliminatorie che hanno contato la partecipazione complessiva di circa 500 atleti per il consueto successo organizzativo di Luigi Betti, stecca doc e Presidente del Club.

Nel raggruppamento d’Eccellenza Arturo Albrito, fuoriclasse della “Granda” e punta di diamante del suo Csb che ha sede in quel di Racca di Guarene, ha posto il sigillo di casata al termine dell’incontro disputato contro un altro pezzo da novanta del Circo Verde piemontese, quel Pasquale Placido che gioca sotto le insegne del Parella di Torino.
Il pubblico delle grandi occasioni ha fatto da cornice alle giocate dei due finalisti che hanno dispensato  il meglio del loro repertorio; il verdetto del campo ha dato ragione all’atleta di Cornegliano d’Alba che ha sfoggiato le perle migliori dell’invidiabile bagaglio tecnico che gli appartiene.
Placido, pur giocando bene, si è dovuto arrendere ad un avversario che non ha sbagliato praticamente nulla.
Ennio Campostrini (Accademia Romano Canavese) e Gueorgui Vassilev (Biliardo che Passione  Mondovì) hanno completato un podio di ottima caratura conquistando, a pari merito, la terza piazza.

Intanto Massimo Pavone (GAC Sant’Antonino di Susa) siglava la finalissima di seconda categoria superando allo sprint Edoardo Bordet, alfiere valdostano dell’Accademia di Romano Canavese.
Ottima la performance espressa dal valsusino che ha imposto la caratteristica personale cadenza al match centrando l’obiettivo ai danni del pur bravo avversario.
Antonio Santoro (Il Birillo Uno Moncalieri) e Fabio Rigat (Leo TO) si sono spartiti ex aequo la terza piazza.

Infine, la terza serie registrava il successo assoluto di Luigi Leonetti (Golden River Alpignano); ne faceva le spese Vitantonio Mitrione, alfiere dell’Albrito Club  di Nichelino al termine di una partita incerta e ben disputata da entrambi i giocatori.
Roberto Fazio (Borgonuovo Settimo Torinese) e Davide Suardi (Diagonal Orbassano) completavano l’ordine d’arrivo.

Questa la sintesi degli sprint conclusivi del torneo che hanno scaturito i tre “ori” della manifestazione bella e ben architettata in ogni dettaglio, merito, come abbiamo detto, del Patron Luigi Betti e dei suoi collaboratori, in primis la madre Rita Lomaglio.
Alle fasi conclusive è intervenuto Valentino Salerno, vicepresidente provinciale Fibis,  che ha  portato il saluto istituzionale lasciando poi la parola al Segretario regionale Fibis che ha condotto il protocollo di chiusura.
Alla premiazione degli atleti hanno partecipato, insieme con i suddetti, l’ottimo Direttore di Gara Rosolino Iacò e le graziosissime Alexandrina Zamfir e Luana Creto, preziosissime nel supporto logistico a contorno della manifestazione.