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Asti: all'Imperial conluso il memorial Francesco Roberto

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Matteo Gualemi con l'amico Sandro Giachetti, il fato ha riproposto la finale dei Mondiali

ASTI - Domenica 22 novembre l'Asd Imperial di via del Lavoro 64 ha vissuto il tourbillon conclusivo del torneo interregionale centro nord a tutti doppi organizzato dal Patron Michelangelo Gullo nella nuova prestigiosa sede del Csb Imperial per ricordare Francesco Roberto, campione nello sport come pure nella vita.

Un personaggio storico che amava ricordare come la bicicletta avesse segnato la sua vita aprendogli le porte per la professione di gemmologo intrapresa allorchè un brutto incidente, nel corso di una gara dietro motori, interruppe una gloriosa carriera. Ma Francesco Roberto era anche un grande appassionato di biliardo ed è per questo che fu deciso di intitolare a lui la kermesse che Michelangelo Gullo, in collaborazione con Giuseppe Picchiotti, comune amico della famiglia dello scomparso, ha voluto intitolare alla sua memoria.

Gli atleti del Circo Verde hanno risposto in maniera assai positiva al Promoter che di "Imperial" non ha solo il nome del Club biliardistico di cui è Presidente. E così, più di cinquecento "stecche" si sono presentate ai nastri di partenza nelle due settimane in cui si sono giocate le batterie di qualificazione alle finali.

Il torneo, suddiviso in tre raggruppamenti di categoria, ha perciò scaturito il podio di ognuno di essi consegnando il gradino più alto del podio a Matteo Gualemi (PRO-NAZ-MASTER e Prima cat), Mauro Lagussi (Seconda) e Pietro Bruno (Terza).

Nel raggruppamento di Eccellenza si è ripetuta la finale del Campionato del Mondo giocato a Milano nel mese scorso con Matteo Gualemi, neo campione, a vedersela con l'amico Sandro Giachetti. Due toscani doc, i due gigliati che hanno dato i metalli più preziosi al Biliardo sportivo italiano, si sono ritrovati a disputare il rush conclusivo che ha praticamente rivissuto l'epilogo iridato, consegnando a Gualemi (Accademia del Biliardo FI) un altro prestigioso tassello da inserire nel mosaico della luminosa carriera.

Come in terra meneghina, a Giachetti (Strabiliardo FI) è andato un onorevolissimo "argento" al termine del bellissimo incontro giocato nell'atmosfera di profonda amicizia e di rispetto che lega i due atleti toscani. Paolo Spadaro (Il Birillo Uno Moncalieri) e Massimo Caria (Free Time MI) sono saliti a pari merito sul terzo scalino di un podio di altissima caratura come pure i piazzamenti, appena fuori dalla zona coppe, di Ennio Campostrini (Accademia Romano Canavese), Andrea Quarta (GAC Sant'Antonino di Susa), David Martinelli (Il Biliardo PI) e Silvano Cicuti (Olona 96).

Nel contempo Mauro Lagussi (Accademia Romano Canavese) coronava una prestazione di grande spessore tecnico tattico centrando il bersaglio in Seconda serie prevalendo su Domenico Cotroneo, astigiano dell'Elvis Games, al termine di una partita avvincente e ben disputata da ambedue i giocatori. L'atleta di "casa Campostrini" ha giocato il bel biliardo, quello che piace vedere e che gratifica chi riesce a metterlo in pratica dandogli quegli spunti in più che si rivelano determinanti.

Cotroneo, giunto in finale dopo il match alla "Dario Argento" vinto contro il casalese Vito De Luca, è comunque uscito con l'onore delle armi. Con De Luca, terza piazza ex aequo per Michele Gargano, portabandiera del Master Pool Club Moncalieri, buon combattente dai pregevoli fondamentali. Pistis (All Games TO), Campanini (Kursal TO), Morabito (Il Birillo Uno Moncalieri) e Smeraldo (Club 88 VC) hanno sfiorato la qualificazione allo sprint conclusivo.

Infine, in Terza categoria, Pietro Bruno, alfiere del Ghost's Biella, ha siglato l'ennesimo traguardo imponedosi ai danni di Angelo Colombo (Olona 96); il "Professore" ha trovato ancora una volta le giuste armonie, i giusti accordi per trovare il ritmo migliore: una cadenza contro cui il pur meritevole Colombo si è dovuto arrendere. A Marco Sasso (Leo TO) e Giuseppe Barbieri (Il Filotto TO) la terza piazza davanti a Mazzotta (Il Filotto TO), Lippiello (Club 88 VC), Sasso (Leo) e Misto (Leo TO) titolari delle posizioni ai piedi del podio.

Questa, in sintesi, la conclusione del torneo che di fatto ha segnato il battesimo agonistico della nuova sede del Centro Sportivo Biliardistico "Imperial", la struttura che si completa in tutti i servizi logistici che accompagnano i grandi eventi sportivi e di aggregazione, peculiarità del Patron Michelangelo Gullo artefice del pieno successo di questa come di tutte le manifestazioni da lui organizzate e portate egregiamente in porto.

Ottima anche la Direzione di Gara di Francesco Atzeni ben coadiuvato dagli arbitri selezionati dall'apposita Commissione. Il Segretario regionale Fibis Massimo Calleri ha poi condotto il protocollo di chiusura iniziato con un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime di Parigi.
A seguire, ha tratteggiato la figura del compianto Francesco Roberto leggendo altresì il messaggio di ringraziamento inviato dai familiari, per mano di  Alberto Guerci, impossibilitati a partecipare alla cerimonia di chiusura della manifestazione.

La consegna delle coppe e dei quadri, che l'autore Alfredo Prina ha donato al primo classificato di ogni raggruppamento, è stata preceduta dal saluto del Direttore di Gara Francesco Atzeni e dagli interventi di Pierluigi Avataneo, Presidente regionale Fibis Piemonte, Lavinia Saracco (Presidente CONI AT) che ha espresso il compiacimento dell'Ente per l'evento sportivo, e del Consigliere regionale Angela Motta che ha sottolineato come il biliardo abbia conquistato, nel panorama sportivo, quella posizione che compete ad esso, lontano da vecchi e superati stereotipi, promettendo un interessamento istituzionale per le prossime manifestazioni.

In coda, ricordiamo la pregevole fattura delle coppe in palio messe a disposizione dal Centro Servizi Liuzzi, Sponsor Ufficiale del torneo.

La distribuzione dei trofei ai finalisti ha coinvolto Gianpaolo Pennino, prezioso collaboratore, e Nenè Gomez con il figlio Camilo, presente e futuro della scuola biliardistica argentina.  

Matteo Gualemi
Sandro Giachetti
Paolo Spadaro
Massimo Caria
Mauro Lagussi
Domenico Cotroneo
Vito De Luca
Michele Gargano
Pietro Bruno
Angelo Colombo
Marco Sasso
Giuseppe Barbieri
Francesco Atzeni
Massimo Calleri
Angela Motta
Michelangelo Gullo
Lavinia Saracco
Pierluigi Avataneo