Arturo Albrito con Massimo Calleri

SANT’ANTONINO DI SUSA – Il 3° Torneo Valle di Susa, classica regionale a 5 birilli organizzata dal Centro Sportivo G.A.C. di via Moncenisio 10, ha chiuso i battenti domenica 10 maggio con la disputa delle finali di ogni categoria.
Dopo una settimana di batterie eliminatorie, vissute nella cornice di pubblico delle grandi occasioni, la manifestazione ha “incoronato” Arturo Albrito nel raggruppamento di eccellenza, Alberto Sada in quello di seconda categoria e Roberto Antonietti in terza serie.
La kermesse, diretta dal nazionale Francesco Atzeni , ha così assegnato i primati conclusivi dopo un’avvincente kermesse che ha contato ai nastri di partenza, nel complesso, più di 250 giocatori.
Ma torniamo ai verdetti del campo.
Arturo Albrito, Presidente e titolare dell’omonimo Club biliardistico di Guarene (CN), ha vinto meritatamente il match clou che l’opponeva all’idolo di casa Andrea Quarta che milita sotto le insegne del Gritty Bardonecchia.
Si è rivisto il “migliore” Albrito di sempre, quello che non sbaglia mai e concede pochissimo all’avversario; l’atleta della “Granda” è apparso in grande spolvero di forma, in piena luce come si suol dire, cioè nella condizione ottimale per superare qualsiasi ostacolo e Quarta non ha potuto nulla contro le giocate del cornelianese che ha imposto al match un ritmo incalzante difficile da contrastare.
Uno spettacolo, comunque, quello offerto da entrambi i giocatori che ha entusiasmato il numeroso pubblico accorso ad assiepare la tribuna in ogni ordine di posto.
Carmine Stamerra (Astoria Master Club TO) e Paolo “Paulin” Spadaro hanno completato il podio salendo sul terzo gradino a pari merito.

Alberto Sada, intanto, si giocava il primato di seconda categoria con Angelo Pagliara (Club Massaua TO): l’atleta del Diagonal Orbassano si aggiudicava l’incontro in virtù di una migliore continuità completata dall’ottima percentuale sul tiro.
Bravo, quindi, il portacolori di Gaetano Mastrosimone, Presidente del Diagonal presente alle fasi conclusive del torneo, che ha saputo confermare un plafond di tutto rispetto che lo vuole spesso nelle posizioni che contano.
Pregevole anche la performance espressa da Pagliara che sta recuperando la posizione che gli compete dopo anni di lontananza dal circuito agonistico.
Massimo Pavone (Parella TO) e Gian Luigi Lentini (Free Time Carmagnola) si sono spartiti ex aequo la terza piazza.

Infine “oro” al Golden River di Alpignano per merito di Roberto Antonietti: ne ha fatte le spese Giuseppe Amoruso, compagno d’èquipe di  Lentini, che ha ben combattuto cedendo soltanto ai due terzi del match alla migliore condizione di un Antonietti che si conferma di gara in gara.
Nello Aguiari (L’Accademia Rivoli) e Augusto Challancin (Accademia Romano Canavese) hanno sfiorato la finalissima sconfitti, rispettivamente, da Antonietti e Amoruso.

Questa la sintesi della parte conclusiva del torneo per un pomeriggio di festa dello sport, quella che Giacomo Giberti, Presidente e titolare del G.A.C. ha saputo allestire con la consueta abilità organizzativa già messa in mostra nelle altre occasioni, ultima ma prima come importanza  la quarta prova del Circuito BTP che si è chiusa quindici giorni or sono nella prestigiosa struttura di Sant’Antonino di Susa.
Al termine degli incontri finali il direttore di gara Francesco Atzeni ha introdotto la premiazione lasciando poi la parola al Presidente Giacomo Giberti.
A seguire, dopo i ringraziamenti di rito, il segretario regionale Fibis Massimo Calleri ha condotto il protocollo di chiusura e la consegna delle coppe in palio, di ottima fattura; hanno premiato i finalisti, oltre ai suddetti, Rosolino “Gino “ Iacò, selezionatore nazionale giudici di gara, il Patron Giacomo Giberti, Maurizio Nurisso, direttore tecnico del G.A.C., Enrico Mauro, istruttore federale Fibis, e Mircea Zamfir, prezioso collaboratore del Club valsusino.