I finalisti e i vincitori con gli organizzatori e i dirigenti FIBiS

ASTI – Domenica 9 novembre si è conclusa presso il Centro Sportivo  Elvis Games  la settima edizione dell’omonimo  Trofeo quest’anno dedicato al ricordo di Giuseppe Ingrasci, l’ “Ingegnere” per tutti, amici e compagni di Club.
Personaggio solare, ha lasciato un ottimo ricordo in tutti coloro che lo hanno conosciuto e l’Elvis Games ha intestato alla sua memoria il torneo regionale, suddiviso in tre gare per categoria, che ha contato la presenza complessiva di circa trecento stecche con illustri firme del Circo Verde piemontese.
Diretta con maestria  da Rosolino “Gino” Iacò, la kermesse ha scaturito i successi assoluti di Marco Melis (GAC Sant’Antonino di Susa) in Prima Serie, Felice Paolicelli (Il Birillo Uno Moncalieri) in Seconda e Pierfranco  Arlorio (Nevada Sanfrè) in Terza.

Melis ha regolato in finale il giovane Andrea Ragonesi, punta di diamante del Borgonuovo di Settimo Torinese; alle loro spalle, terzi a pari merito, si sono classificati Carmine Parrella (Master Club CN) ed il vercellese Luigi “Gino” Di Cesare (Paul Newman).
L’ottima performance espressa dal valsusino non ha lasciato scampo al giovane talento settimese che, partito male in verità, non è riuscito a colmare la distanza che lo ha sempre più allontanato da un Melis in continuo crescendo.
Appena fuori dalla zona coppe si sono piazzati Maurizio Rinaldi (Il Birillo Birillo Uno Moncalieri, Roberto Giordanino, anch’egli alfiere del Borgonuovo e Campione provinciale in carica, Donato Ferigo (Il Filotto TO) e Carlo Leone che gioca sotto le insegne del Diagonal di Orbassano.

Paolicelli, nel contempo, lasciava al palo Massimo Lanzafame (Astoria Master Club TO); Giuseppe Bonadonna (Nenè ASD) e Alessandro Sperone (Albrito Club Guarene) si spartivano la terza piazza ex aequo.
Bello anche questo match segnato dalla martellante frequenza di Paolicelli cui Lanzafame ha risposto senza tuttavia riuscire a mettere in seria difficoltà l’avversario.
Antonio Di Vito (Elvis Games AT), Giuseppe Leone (Diagonal Orbassano), Giovanni Caruso (Master Club CN) e Mario Marrali (Il Birillo Uno Moncalieri) sfioravano l’accesso alle posizioni che contano.

Infine Arlorio imponeva il sigillo della “Granda” a Michele Stasolla (Astoria Master Club TO; Guido Biscàro (GAC  Sant’Antonino di Susa) e Maurizio Stropparo (Master Pool Club Moncalieri) uscivano nelle rispettive semifinali.
Domenico Gazzana (Circolo Salone Rivalta Bormida), Giuseppe Scaffardi (Elvis Games AT), Davide Suardi (Diagonal Orbassano) e Roberto Di Pietro (La Stecca TO) si fermavano sulla soglia dell’accesso al podio.

Questi i risultati del rush conclusivo della manifestazione che ha vissuto l’atmosfera dei grandi eventi: merito dell’organizzazione curata nei minimi dettagli, dal Presidente Vito Frisi ben supportato dal Direttore Sportivo Rino Licata, dal prezioso collaboratore Luca Gatti e dagli sponsor Salvatore Scalzo, titolare della omonima azienda  di asfalti e lavori stradali, lo stesso Licata (falegnameria),  Paolo Orecchia (Agenzia di viaggi) e dai cugini e cognato dell’ “Ingegnere” Giuseppe e Piero Pitilli e Bruno Franco, titolari della LAM 2 (Premiazioni sportive) che hanno offerto coppe  e trofei in palio.

Alla premiazione è intervenuto il Segretario regionale Fibis Piemonte Massimo Calleri che ha condotto il protocollo di chiusura annunciando poi i finalisti di ogni categoria per la premiazione che ha coinvolto i già citati Licata, Gatti, Scalzo ed i congiunti dell’amico scomparso.
Il ricco buffet  offerto al termine della fase sportiva dell’evento ha posto la classica “ciliegina sulla torta” che “Gino” Iacò, come abbiamo detto in apertura, ha condotto in porto avvalendosi della collaborazione ai tavoli degli arbitri federali designati dall’apposita Commissione.