Foto di gruppo con Bianca Vintu, i finalisti e i dirigenti del CSB Diamante

PINEROLO – Domenica 2 novembre Francesco Quitadamo (Circolo del Biliardo Albrito Nichelino) e Roberto Porta (Amici del Biliardo Pinerolo) hanno siglato la prima edizione del Torneo Sale e Pepe organizzato dal Centro Sportivo Diamante.
La prestigiosa struttura pinerolese, che ha sede in via De Gasperi 14/16 con l’annesso ristorante per l’appunto Sale e Pepe, ha richiamato la partecipazione di circa 200 “stecche” di seconda e terza categoria che, separate per raggruppamento, si sono date battaglia alla ricerca dello scalino più alto del podio per siglare, quindi, per primi l’Albo d’Oro della manifestazione.  
Ma veniamo ai verdetti del campo.
Francesco Quitadamo, avvezzo alle posizioni che contano, ha regolato nella finalissima di seconda serie il ciriacese Marco Pallarìa (Ever Green) al termine di un match avvincente e ben giocato da ambedue gli atleti.
Quitadamo, in virtù di una maggiore continuità e percentuale di realizzazione sul tiro, ha concluso in crescendo la cavalcata conclusiva regalandosi un nuovo successo da aggiungere all’invidiabile palmares personale;  Pallarìa gli ha conteso il primato fino a due terzi dell’incontro clou ribattendo colpo su colpo: nel complesso una buona prestazione che gli fa onore; Attilio Gullone (Oropa TO) e Salvatore Rapisarda (Imperial Asti) si sono spartiti ex aequo la terza piazza.

In contemporanea  si giocava la finale di terza categoria che Roberto Porta si aggiudicava ai danni del giovane talento biellese Andrea Baldacci (Club 88 e scuola “Ginfri Condello”); Porta, che nel corso della premiazione riconosceva i grandi meriti dell’avversario e la propria soddisfazione del ritorno migliore dopo dieci anni di assenza ag onistica, giungeva alla stoccata conclusiva al termine di una bella e combattutissimo sprint che metteva altresì in mostra il notevole bagaglio tecnico del giovane avversario, tradito solo da tre “garuffe” volate dopo aver dimostrato la pregevole conoscenza del gioco, il tutto corredato da doti tecniche e tattiche di primissimo livello.
Tutto ciò avvalora ancor più la prestazione di Porta, tenace, combattivo e coriaceo attore di quel bellissimo sport che è il biliardo.
Remo Rotunno (L’Accademia Rivoli) e Nicola Amatulli (Amici del Biliardo Pinerolo) completavano il podio con un ottimo “bronzo” a pari merito.
Una curiosità: nello scorso impegno agonistico, Amatulli aveva promesso la conquista di una Coppa al Diamante: è stato di parola.

Questo l’ordine d’arrivo delle due gare che hanno visto appena fuori dalla zona coppe, fra gli altri della terza categoria, il giovane e bravo Alessandro De Bartolo, Presidente  dell’Oropa TO, e Giovanni Manfredi, atleta di casa Raviola e miglior piazzato del Club organizzatore, ed in seconda “Gigi” Lentini, Presidente del Free Time di Carmagnola, Mario Marrali, contitolare de Il Birillo Uno Moncalieri, e Aldo Lambiase, suo compagno d’èquipe.

Si è così conclusa la kermesse che Alberto e Massimo Raviola hanno voluto intitolare al loro centro sportivo e di ristorazione, una realtà che dopo poco più di due anni sta diventando un ottimo punto di riferimento per gli amanti del biliardo e della buona cucina.
Ha diretto il nazionale Francesco Atzeni, selezionatore regionale Giudici di Gara Piemonte e Valle d’Aosta, coadiuvato dagli arbitri designati dall’apposita Commissione.  Alla cerimonia di chiusura è intervenuto Massimo Calleri, Segretario regionale Fibis, che ha condotto il protocollo istituzionale insieme con Alberto e Massimo Raviola, Patron dell’evento con il sostegno degli sponsor Cà mia Arredamenti, Théma stecche da biliardo, GS biliardi e loro stessi che hanno così portato Sale e Pepe nel cast della rappresentazione.  
La consegna delle coppe ha altresì coinvolto le graziosissime Alessia Vutano e Bianca Vintu, preziosissime nel supporto logistico, e Antonio “Tunin” Beltramone , personaggio storico del biliardo pinerolese.