Foto di gruppo con le coppie vincitrici di girone
La cornice è quella del CSB TRINESE di Trino Vercellese (VC), una location in stile sobrio ed accogliente, con annessa sala in cui trovano collocazione 4 biliardi, voluta, ideata e realizzata dal patron Zito Carmine, al fine di poter coprire lo spazio lasciato libero dallo storico CSB Cittadella.
Ma la cornice valorizza il contenuto solo se quest’ultimo è degno di essere notato, ed in questo caso, il 1° Torneo Trinese svoltosi dal 10 marzo con finale il 15 marzo, ha regalato a chi ha potuto assistere, note di musica” biliardistica” veramente notevoli.
Al via 64 coppie, compresi i giocatori appartenenti alla “Eccellenza”, con unica limitazione del “collega” di 3° categoria.
Particolarmente apprezzati i “Nazionali” Campostrini Ennio e Condello Gianfranco, ed i “Master” Manzato Andrea, Saggia Loris e Spadaro Paolo.
Le batterie di qualificazione decretavano l’accesso al tabellone finale di Spadaro/Crepaldi e Fiorito/Esposito del Birillo Uno(TO), Lavagno/Ricaldone del Familiare (AL), Longo/Scaturro del Leo (TO), Musarra/Rossi del Las Vegas (VC), Finotti/Guarneri del Trinese (VC), Perini/Pertusi del Marco (PV) e Porta/Basso del Club Biliardo (AL).
Carmine Zito premia la coppia terza classificata, Longo/Scaturro
Girone finale ricco di giocate interessanti e dall’elevato contenuto tecnico, molto apprezzate dal numeroso pubblico presente, particolarmente critico e competente, sempre attento a “giudicare” le scelte e le conseguenti realizzazioni.La finale vedeva sfidarsi la scuola Torinese, ricca di campioni attuali e del passato, di Spadaro/Crepaldi, e la scuola Pavese, sempre presente nei posti di rilievo, di Perini/Pertusi.
La superba performance di Spadaro, dotato di un notevole ed invidiabile bagaglio tecnico, coadiuvato ed aiutato da un Crepaldi molto attento, ma anche capace di realizzare giocate particolarmente impegnative, portava la coppia Torinese a vincere in maniera netta e prepotente il primo TORNEO TRINESE.
Le coppie finaliste, da sinistra Spadaro, Perini, Crepaldi e Pertusi
Nel contesto della gara, va sottolineato il valido supporto degli arbitri locali, sempre molto attenti e competenti, capitanati dal “trinese” Tavano Sandro, stecca DOC tutt’ora in attività, dal passato biliardistico spesso ai vertici delle varie manifestazioni agonistiche.R. Pagliarin
ORDINE DI ARRIVO DA BILIARDOGARE.IT