Andrea Ragonesi e Marco Rizzo hanno vinto la seconda edizione del Memorial Alfonso Lusso, torneo suddiviso in due raggruppamenti organizzato dal Centro Sportivo Master Pool Club di corso Savona 25/B per ricordare la figura di un grande appassionato dello sport, e del biliardo in particolare.
Imprenditore di chiara fama, Alfonso Lusso è stato un ottimo giocatore: grandi manifestazioni sportive, una per tutte il Grand Prix di Goriziana di Saint Vincent, lo hanno visto fra i protagonisti come pure le selezioni per i Campionati Italiani. Un grande personaggio che ha lasciato profonda traccia nel mondo del biliardo per la sua giovialità, disponibilità e bravura nel proporsi, sotto tutti gli aspetti.
Antonio De Nuzzo, Presidente del sodalizio organizzatore, lo ha voluto ancora ricordare, insieme con il Segretario Vincenzo Carrozzo, con il torneo che ha richiamato al Master Pool Club più di 300 atleti, complessivamente, che per quindici giorni hanno incrociato le stecche per giungere all’ambìto tabellone conclusivo di domenica 28 maggio. Si è giocato nella disciplina tutti doppi sulla lunghezza dei 600 punti con handicap di categoria sotto la Direzione di Gara dell’Internazionale Piero Antonio Ciccarelli.
Ma veniamo alle volate finali; nel raggruppamento di Eccellenza, che comprendeva Nazionali Pro, Nazionali, Master e Prima Categoria, si è imposto Andrea Ragonesi, atleta de Il Birillo Uno Moncalieri, che ha sconfitto nel match clou Stefano Alasso, punta di damante del Club organizzatore. Due grandi del Circuito hanno dato vita ad un incontro spettacolare e dovizioso di contenuti tecnici e tattici. Possiamo dire che Ragonesi, nei momenti decisivi della partita, ha saputo finalizzare al meglio le occasioni vincendo meritatamente, ciò senza nulla togliere a Stefano Alasso, autore comunque di una prestazione di altissimo livello. Mauro Giordanino, alfiere del Borgonuovo di Settimo Torinese, e Concetto Cal’ che gioca sotto le insegne del Don Stornini Alessandria, hanno condiviso ex aequo la terza piazza.
Marco Rizzo, atleta di casa, sfatando il proverbio che recita “Nemo propheta in patria” cioè la difficoltà delle persone di emergere in ambienti a loro familiari, si è nel contempo imposto nell’altro raggruppamento Seconda/Terza ai danni di Gianluca Piccioni, Presidente e stecca doc de Il Triplè Rivoli, al termine di un altrettanto spettacolare finalissima in cui non ha patito la “pressione esterna” dovuta al giocare fra le mura amiche. Dietro di loro si sono classificati, titolari del terzo gradino del podio, Giuseppe Foti e Kristian Castorina, ambedue compagni di équipe del vincitore.
E qui è doveroso aprire una parentesi per evidenziare la grande prestazione di gruppo del Master Pool Club che ha portato ben tre atleti su quattro sul podio di Seconda/Terza ed il finalista in quello d’Eccellenza: “Quattro coppe su otto restano qui in bacheca” ha affermato orgogliosamente il Presidente Antonio De Nuzzo al termine della kermesse. Questo il sunto della volata conclusiva che il Direttore di Gara Piero Antonio Ciccarelli ha condotto in porto con la consueta abilità di gestione dei turni, quella che piace ai giocatori che disdegnano i tempi morti fra un turno e quello successivo. Il saluto di commiato ha introdotto il protocollo di chiusura, condotto dal Segretario Regionale FISBB Massimo Calleri, con la premiazione dei finalisti cui hanno partecipato il Presidente del Master Pool Club Antonio De Nuzzo, il Segretario Vincenzo Carrozzo, il Direttore di Gara Piero Antonio Ciccarelli e le la “presidentessa” Rosa insieme con Monica, ambedue preziosissime collaboratrici nel sostegno logistico in ogni fase della manifestazione.
