Un'edizione quella del 39° Gran Premio di Goriziana che ha visto atleti di tutte le categorie distinguersi durante le varie fasi di gara e che ha regalato una finale con due atleti Nazionali.
David Martinelli conquista con merito la grolla 2018 e scrive a fuoco il proprio nome nell'albo d'oro di questa manifestazione.
La sfida finale è stata contro un altro volto noto del circuito della categoria nazionali, Rossano Rossetti, che dopo la splendida semifinale combattuta e vinta contro Matteo Gualemi, non riesce a brillare al meglio e subisce il toscano 414-144 e 406-296.
“Non me l’aspettavo - dichiara Martinelli che ha iniziato a giocare all’età di sei anni - ho acquisito fiducia solo da venerdì scorso quando ho vinto tutte le partite”.
Imprevedibilità, colpi di scena, spettacolo. Si percepisce così dall’esterno. Ma per chi è su quel tavolo e si trova di fronte nove birilli “nella goriziana si privilegiano spesso tattica e difesa, oltre che naturalmente il gioco di sponda per i punteggi raddoppiati “. Una sinfonia che deve essere diretta ad ogni tiro.
E Martinelli è riuscito a “tenere” da venerdì fino alla giornata finale, forte anche di un’esperienza che gli ha permesso di collezionare svariati titoli nazionali ed internazionali.
Una forma mentis concentrata non sul risultato, ma sul gioco migliore:”L’arma vincente è stata la tranquillità e la serenità - prosegue Martinelli - e qualsiasi cosa fosse successa sarebbe comunque andata bene perché ho dato il massimo”.
Al terzo posto due campioni d’eccellenza come Daniel Lopez e Matteo Gualemi che hanno dovuto cedere il passo come altri,
da Paolo Marcolin (vincitore della prima prova a Firenze); ad Andrea Quarta, forse il favorito perchè vincitore del Gran Premio lo scorso anno; a tutti i Nazionali Pro, a sottolineare quanto i nove birilli possano portare a risultati inaspettati e ad un podio sorprendente.


























