Il Biliardo in Biblioteca

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Scuola

Vai in biblioteca e... trovi un biliardo

 

Succede all’Istituto Santa Caterina-Amendola che da due anni ha sposato il Progetto “Biliardo & Scuola” in cui crede fermamente e dove il biliardo risulta essere veicolo e mezzo di socializzazione, aggregazione oltre che uno sport per tutti e attività che stimola al ragionamento e all’educazione.
Per questo la scelta, un po’ anomala se vogliamo, della location dove posizionare il biliardo: una biblioteca. Ma che ha una forte motivazione nella semplicità della scelta: perché il gioco del biliardo è cultura, e ha quindi il diritto di essere integrato in uno dei luoghi dove più si concentrano gli strumenti di studio dei ragazzi, i libri.
Questo il messaggio che è emerso alla presentazione del progetto coordinata dalla Prof.ssa Anna Rita Carrafiello  e che è stato poi ripreso e ribadito dal Presidente della Federazione Andrea Mancino, il membro della giunta nazionale del CONI l’Avv. Nello Talento, il responsabile regionale Biliardo&Scuola Achille Bottiglieri, il Presidente del comitato provinciale Giuseppe Consagno e l’Assessore all’Annona dott. Franco Picarone.
Il Progetto Scuola resta uno dei fiori all’occhiello della Federazione che vede nella scuola e nei giovani parte del futuro di questo sport: sia a livello prettamente agonistico, sia a livello educativo quale messa in pratica di teorie matematiche e fisiche che, con stecca e bilie, risultano più facilmente comprensibili per gli studenti.
Ovviamente il progetto non si ferma qui: si sta già infatti estendendo ad altri istituti, non solo salernitani, ma di tutta la Campania.

“Una stecca non è diversa da una penna, un flauto trasverso o uno stiletto. Per imparare a padroneggiare tutti questi strumenti occorrono studio, perseveranza e una certa dose di predisposizione naturale”.
(William Makepeace Thackeray)