CRISTINA MOSCETTI LA PRIMA TEAM LEADER DI UNA SQUADRA MASCHILE

images/medium/Cristina_Moscetti.png
Pockets

Tecnica, strategia, esperienza hanno un ruolo enorme nel biliardo. Concentrazione, coordinazione, mira, allenamenti ripetuti, vanno a completarsi in un "gesto atletico" - il tiro - che è caratterizzato dalla sensibilità piuttosto che dalla forza o dalla esplosività.

Sensibilità che ha portato Cristina Moscetti ad essere la donna al più alto livello nel pool femminile in Italia e non solo.  La neo Campionessa Europea di Pool palla 8, nonché istruttrice federale, farà il suo esordio all’Europeo Regular e Wheelchair di marzo come Team Leader.

Cominciando dal basso Cristina è riuscita ad aggiudicarsi un primato che mai nessuna aveva raggiunto nel mondo del biliardo: allenare una formazione maschile di atleti paralimpici. “Sarà una partita nella partita - ha commentato la Campionessa – è prima di tutto un onore per me rivestire questo ruolo, essere il supporto e il sostegno sia per i miei allievi che per i miei compagni di squadra. Sono un’atleta e per questo conosco molto bene le difficoltà che si possono incontrare durante una competizione così importante come l’Europeo, soprattutto se non c’è nessuno a sostenerti”.

Parto con un entusiasmo trascinante – continua la Moscetti – il sogno sarebbe portare a casa una prima storica medaglia. Ma storica sarà la partecipazione di Andrea Sansò, Pietro Miele e Stefano Di Blasio a questa competizione, perché finalmente anche l’Italia avrà i suoi rappresentati all’Europeo Wheelchair”.

Cristina ha studiato giornalismo e critica musicale presso l’Università della musica di Roma, nel 1993 ha unito la sua passione con il lavoro fondando la “The Pink Shot”, negli anni 90 era l’unica sala biliardi gestita da donne. Qualche anno dopo ha sospeso la sua carriera agonistica, dedicandosi completamente al lavoro, ma nel 2012 ha deciso di rimettersi in gioco, dimostrando di avere abilità, resistenza, pazienza, temperamento e tenacia di cui sono fatti i veri Campioni.

A Treviso lo scorso dicembre la Moscetti ha conquistato il suo terzo titolo Europeo. “Il biliardo non è un gioco affatto facile – spiega la Campionessa - ti tocca l’orgoglio e diventa una sfida. E si sa le donne amano le sfide. Quest’ultimo titolo è stato pensato, creato, voluto e ottenuto con molta sofferenza. Era una promessa e l’abbiamo mantenuta! Dico “abbiamo” perché quando è venuta a mancare Barbara Bolfelli la regina indiscussa della specialità palla 8, io e Merry, amica prima che Consigliere federale ci siamo fatte questa promessa. Ed eccoci qui!”.

Il percorso per eliminare definitivamente il gap di genere è ormai iniziato da molto tempo e poco più di un anno fa, sono state elette tre quote rosa nel Consiglio Federale, tra le quali Merry Fontes Da Silva, Membro Paritetico Sezione Pool/Snooker, a dimostrazione del fatto che le donne possono rivestire ruoli importanti nella società contemporanea e migliorare la governance nello sport.

“Abbiamo visto cosa possono fare le donne sul campo da gioco – racconta Merry Fontes da Silva - la nostra Federazione sta ponendo sempre di più allo stesso livello agonistico uomo e donna. Affrontare questo grave deficit culturale significa non abbassare la guardia e designare, finalmente, le Donne a ruoli importanti”.

“Il biliardo non ha sesso – conclude la Consigliera - insegna valori che uomini e donne dovrebbero avere nella vita. Sono fortemente convinta che Cristina sarà all’altezza del ruolo. Essere una delle prime quote rosa nel Coniglio Federale e affidare per la prima volta a una donna il ruolo di Team Leader, non a una delle tante competizioni Europee ma all’esordio degli azzurri paralimpici, non può che rendermi orgogliosa e felice”.

L’appuntamento è quindi per il mese di marzo (2 – 13) quando a Lasko in Slovenia andrà in scena il Dynamic Billiard European Championship Men, Women & Wheelchair.