WORLD CHAMPIONSHIP 5-PINS INDIVIDUAL OPEN.. CI SIAMO!!

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Stecca

World Championship 5 Pins Individual Open…. ci siamo!! Tra pochi giorni decollerà la 25esima edizione del campionato continentale di stecca 5 birilli, in programma dal 20 al 24 settembre.

La massima vetrina mondiale per la prima volta in Sardegna, resa possibile da Paolo Scaramuzzi, Nerella Muzzi e dall’amministrazione comunale di Calangianus nella persona del Sindaco Fabio Albieri che hanno compiuto una vera e propria “impresa sportiva” per accogliere atleti provenienti da 17 nazioni. Tante le stelle attese sui 9 tavoli allestiti dall’azienda Maurizio Landolfo presso il Padiglione Fieristico Expo Calangianus.

Saranno 64 gli atleti di Europa e Sudamerica, luoghi dove la disciplina è più diffusa, a contendersi il titolo conquistato dall'azzurro Ciro Davide Rizzo a Pistoia nel 2019. Come noto la formula di gara entrata in vigore nel 2015 prevede due fasi di qualificazione organizzate rispettivamente dalla Federazione Italiana per quanto riguarda l’Europa e dalla Federazione Argentina per nord, centro e sud America.

In Argentina Lautaro Menghi, Gonzalo Martinez, Cèsar D’Ottavio, Juan Demasi, Sebastiàn Paloma, Marcelo Corraro, Alberto Cabral e Matìas Spatola hanno conquistato l’accesso alla fase principale del torneo. In Italia sempre a Calangianus le selezioni CEB si terranno dal 10 al 18 settembre.

Gli azzurri convocati per la rassegna continentale che parteciperanno di diritto alla fase finale sono: il Campione del Mondo in carica Ciro Davide Rizzo, il Vice-Campione del mondo e terzo classificato alla FIBiS Challenge 20/21 Santi Caratozzolo, il Campione Europeo 2019 Andrea Quarta, il Campione Italiano Nazionali Pro della stagione 20/21 Matteo Gualemi, il secondo classificato alla FIBiS Challenge 20/21 e medaglia di bronzo all’ultimo Europeo Individuale Paolo Marcolin e infine Giacomo Marginesu che si è aggiudicato la Wild Card della Federazione Organizzatrice.

È il 20 ottobre del 2019 quando il nome di Ciro Davide Rizzo viene impresso nella storia del biliardo. Al Palacarrara di Pistoia ci sono uno di fronte all’altro Caratozzolo e Rizzo, una sfida che verrà ricordata a lungo nella storia del biliardo sportivo sia per il livello di gioco espresso e sia perché di fronte si sono ritrovati due outsider.

La 24° edizione del Campionato del mondo si è conclusa con un podio tutto azzurro e con l’immagine di un giovane talento che ha saputo sbaragliare la concorrenza spietata di tutti gli altri atleti. “Il ricordo più bello che conservo sul mondiale di Pistoia sono gli applausi del pubblico ad ogni mio tiro - ha commento il Campione del Mondo in carica – ancora oggi al solo pensiero mi emoziono”.

Sarò sempre fiero e orgoglioso di rappresentare l’Italia – conclude Rizzo – Ho trascorso gli ultimi mesi con la mia famiglia in Sicilia che mi ha incoraggiato e soprattutto mi ha dato quella carica in più per affrontare il mondiale. Sono pronto a dare tutto me stesso e magari riuscirò a riconfermarmi Campione del mondo”.

  

Insieme a Ciro Davide Rizzo ci sarà il Vice-Campione del mondo Santi Caratozzolo che torna a indossare il gilet azzurro proprio dopo la finale di Pistoia 2019.

Caratozzolo ha commentato così il suo ritorno in Nazionale: “Nel 2019 sono partito dalle selezioni senza avere alcuna aspettativa, ho iniziato a crederci di più solo dopo aver vinto contro Vecchione e Quarta. Oggi mentirei se dicessi che non sono pronto – continua Caratozzolo – sono sicuramente in una condizione fisica, mentale e tecnica diversa rispetto a quella di tre anni fa. Il mondiale è una gara “strana” perché non ci sono favoriti se non quelli il cui palmares parla per loro ed è più probabile che chi rimane concentrato e gioca bene arriva in fondo”.

“Il fatto di essere il Vice-Campione mi carica, ma allo stesso tempo mi dà più responsabilità perchè parto da una posizione diversa rispetto all’ultimo mondiale e sicuramente con qualche aspettativa in più. La mia dedica – conclude Caratozzolo - comunque andrà va alla mia famiglia che mi sostiene da sempre”.

Non c’è altro evento che accenda l’animo degli “specialisti” dei 5 birilli e Paolo Marcolin, medaglia di bronzo all’ultimo Campionato del Mondo e all’ultimo Europeo individuale, ci racconta come sta vivendo l’attesa del suo quarto mondiale. “Ho appena trascorso una settimana tra le colline del centro Italia per rigenerare il mio fisico e la mia testa – dichiara Marcolin - la voglia di far bene è tanta soprattutto dopo l’intensa stagione che ho vissuto, ma allo stesso tempo credo che, al di là dell’incrociare la stecca con gli atleti più forti al mondo, alcune insidie arriveranno dall’utilizzo dei materiali tecnici imposti da UMB (bilie inedite per il panorama italiano e panni blu) con i quali non abbiamo l’abitudine a giocare”.

“Il Mondiale di Pistoia per me è stato pazzesco perché emotivamente e sportivamente l’ho vissuto appieno – conclude Marcolin – e a Calangianus vorrei cercare di dare il massimo anche perché nello sport bisogna sempre avere l’ambizione di migliorarsi. E quale occasione migliore se non il mondiale”.

Esattamente 7 anni fa al termine di una vera e propria favola dalle forti emozioni, Matteo Gualemi a soli 27 anni conquista il primo titolo mondiale individuale al quale nel corso degli anni si sono aggiunti altri importanti titoli che lo hanno consacrato uno dei talenti più importanti nel panorama biliardistico nazionale e internazionale.

Sto cercando di prepararmi dal punto di vista tecnico e soprattutto mentale – ha dichiarato il Campioneavere gli occhi puntati è diventata quasi un’abitudine che nel corso degli anni sto imparando a gestire”. 

Questo mondiale – continua Gualemi - voglio vivermelo a pieno e soprattutto vorrei esprimere al meglio il mio gioco e riscattarmi da una stagione che non si è conclusa nel migliore dei modi. La parentesi più bella di quest’ultimo anno e stata il Campionato Europeo a squadre con Aniello, Sagnella e Gatta”.

Adesso sono pronto a indossare ancora una volta il gilet azzurro e mi auguro di poter rivivere quelle emozioni che ho provato nel 2015. Sono quasi certo – conclude Gualemi – che gli atleti più pericolosi da tenere maggiormente in considerazione saranno proprio gli 8 che passeranno le selezioni”.

A Calangianus i riflettori saranno senza ombra di dubbio puntati su colui che nel 2008 a Sarteano ha centrato l’appuntamento con la storia, stiamo parlando di Andrea Quarta.

Il Campione di Carmiano, considerato il più grande giocatore al mondo degli ultimi 10 anni, si presenta come primo big d’Italia, dopo aver concluso la stagione al primo posto della classifica FIBiS Challenge 2021/2022.

Il titolo Europeo individuale conquistato nel 2019 a Brandeburgo gli ha permesso di partecipare di diritto alla fase finale del torneo.  

Infine, a completare la cerchia degli aventi diritto azzurri è Giacomo Marginesu che per la prima volta si prepara all’assalto al titolo mondiale.

Nato a Sassari nel 1991, milita nella categoria dei Master dal 2018, lo scorso anno si è aggiudicato la Wild Card della Federazione Organizzatrice, in finale contro Angelo Bellocchio.

Le sensazioni in vista di questo appuntamento così importante sono positive – ha commentato Marginesu – sarà un’esperienza quasi irripetibile, anche se mai dire mai”.

Punto a dare il massimo anche se sono consapevole che la tensione generata da una gara così importante, direi la gara per eccellenza, può fare brutti scherzi. Non sono abituato a questo livello così alto come lo sono i grandi campioni – conclude Marginesu – ma sono fiducioso perché se rimango concentrato posso esprimere un buon livello”.

Il torneo finale prenderà il via martedì 20 settembre con la cerimonia di apertura in programma alle ore 09.30 am e si concluderà sabato 24 settembre con la finale in diretta su Rai sport alle ore 18.30 (Palinsesto RAI da confermare) e decreterà il nuovo Campione del Mondo di stecca 5 birilli.

Tutte le giornate di gara saranno trasmesse in diretta streaming sul canale Youtube della Federazione Billiard Channel (dalle ore 10:00) mentre sarà possibile seguire in diretta su RaiSport le fasi finali (venerdì 23 settembre dalle ore 20.00 e sabato 24 settembre alle ore 13.00 e alle ore 18.00 – Palinsesto RAI da confermare).

Il team di Billiard Channel è sempre lo stesso, pronto a far vivere emozioni importanti attraverso le immagini create dalla sapiente regia di Mirko Bianchi, Fabian Arlt e Tom Ruban e con l’immancabile voce dei “soci” Nicola Biondi e Gianluca Nascimbene che daranno “vita” alle dirette; outsider in questa squadra sarà Odino Crepaldi che con la sua passione condita dall’estro che gli è riconosciuto, racconterà la fase di selezione al Campionato del Mondo.