A Roeselare in Belgio è andata in scena la Espa For Team 5 Birilli, manifestazione rivolta a club di tutta Europa
Entusiasmo alle stelle alla “Taverne Arena” di Roeselare, in Belgio, sede di gara della “ESPA FOR TEAM 5 BIRILLI”, prima e per ora unica competizione di 5 Birilli per club a livello continentale.
Un torneo moderno, destinato ad avere un largo spazio nel calendario ufficiale europeo visto il grandissimo interesse suscitato in Belgio, patria notoriamente indiscussa della carambola. Non è un caso infatti che il prossimo Campionato Europeo a Squadre si svolgerà proprio a Liegi.
La formula del torneo prevedeva una divisione dei 17 team partecipanti in 4 gruppi, con le prime due squadre di ogni girone qualificate al tabellone finale. Per le partite è stato messo in atto lo stesso criterio usato per i Campionati Europei a Squadre: due incontri singoli ai punti 100, più uno a coppie sempre ai 100 punti dal valore di un punto ciascuno.
A conquistare il titolo (il secondo consecutivo) è stato il Club Diamante di Lugano, formazione che annovera al suo interno campionissimi come Aime, Rosanna, Torregiani e Calzi. Battuta in finale l’altra formazione Elvetica del Club Leone di Chiasso composta da Locatelli, Barbini, Primon e Gargiulo. Due squadre Svizzere sì, ma a forti tinte italiane.
Per la prima volta invece il Belgio metteva in campo Roland Forthomme, nientemeno che il 10° del Ranking mondiale della carambola a tre sponde, il quale, oltre a dichiararsi entusiasta della spettacolarità del gioco dei 5 birilli e ad assicurare che altri come lui parteciperanno in futuro, ha addirittura paragonato la classe e la bravura di Gustavo Torregiani a quella di una leggenda del biliardo come Raymond Ceulemans, detto anche Mister 100 per gli innumerevoli titoli mondiali vinti.
Alla cerimonia di premiazione erano presenti tutte le massime autorità della carambola, oltre ai dirigenti CEB.
Nell'occasione è stato auspicato anche che i 5 birilli, specialità già dilagante in Belgio, possa avere sempre più seguito in tutta Europa. A giudizio dei mostri sacri carambolisti infatti è una specialità affascinante e coinvolgente e per questo meritevole di essere protagonista ovunque con queste ottime manifestazioni.
(fonte Enzo Brunati)