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BILIARDO PARALIMPICO: Agostino Fellini esempio di resilienza

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Spesso nella vita siamo costretti a ricominciare da capo. Presto o tardi veniamo colpiti forte, tanto che dobbiamo imparare di nuovo a vivere la quotidianità.  Cinquantasei anni, Agostino Fellini è un esempio di resilienza. A vent’anni a causa di un incidente in macchina il suo mondo è stato stravolto ma ha trovato presto la forza di rialzarsi e ricominciare a vivere.

Fellini, nato a Melbourne in Australia nel 1965 oggi vive a Celano (AQ). “La mia è stata una ricostruzione graduale e costante di tutto – dichiara Fellini – dopo l’incidente ho preso la patente, ho conosciuto nuova gente, ho girato quasi tutta l’Europa in macchina e mi sono dedicato molto allo sport, ogni giorno infatti spingo con tutte le mie forze la carrozzina e percorro circa 8 km in montagna tra salite e pianura. Questo mi rende attivo, mi dona qualcosa in più rispetto a ciò che mi è stato tolto e mi libera la mente”.

Nel 2020 è stato il suo amico nonché atleta paralimpico della F.I.Bi.S. Alessandro Capoccetti a invitarlo a provare il biliardo in carrozzina “Conosco Alessandro da tanti anni e un giorno ho ricevuto una sua telefonata dove mi invitava a provare il biliardo in carrozzina. Non me lo sono fatto ripetere due volte – conclude Fellini – Ci siamo visti e ho constatato che fosse realmente possibile. Spero che questo messaggio e questa possibilità arrivi lontano. Bisogna contribuire a far funzionare le cose, si scopre che ci si può mettere in gioco e che a biliardo si può giocare anche stando seduti in carrozzina”.