Sabato 2 marzo presso l’ospedale di neuroriabilitazione Fondazione Santa Lucia IRCCS di Roma si è svolto un indimenticabile Open Day dedicato al biliardo paralimpico, che ha celebrato il connubio tra sport, inclusività e benefici terapeutici. Da oltre un anno il biliardo paralimpico è entrato a far parte delle attività di sport-terapia dell’ospedale di neuroriabilitazione, rendendo questa disciplina non solo un'opportunità sportiva, ma anche uno strumento di riabilitazione e benessere per i partecipanti.

L'evento ha attirato un numeroso pubblico, dimostrando un crescente interesse per il biliardo paralimpico e per le sue potenzialità terapeutiche. I partecipanti, grazie al supporto degli Istruttori Federali Silvia Guadino, Stefano Di Blasio, Michele Monaco, Bruno Muratore e Valter Franchina hanno potuto sperimentare in prima persona la gioia e l'energia positiva che questo sport offre.

Durante la giornata, organizzata in collaborazione con polisportiva “Giovani e Tenaci” che offre a tutti la possibilità di praticare un’attività sportiva, gli atleti paralimpici della Federazione, tra i quali Luca Bucchi e Fulvio De Franceschi, hanno condiviso le proprie esperienze, testimonianze di resilienza e successi ottenuti attraverso il biliardo. Le dimostrazioni pratiche hanno evidenziato come questo sport possa essere un valido strumento per il potenziamento motorio e cognitivo, oltre a favorire il senso di appartenenza e la socializzazione.

Il biliardo, divenuto un elemento cardine nella programmazione terapeutica della Fondazione Santa Lucia, ha dimostrato di essere un veicolo straordinario per promuovere l'inclusività e abbattere barriere, offrendo opportunità di crescita personale a tutti i partecipanti.

Le lezioni di biliardo sono state inserite nel programma settimanale della struttura dedicato allo sport e si svolgono tutti i martedì dalle ore 14:30 alle ore 16:30 con il Campione Italiano Paralimpico specialità pool in carica, nonché Istruttore Federale Stefano Di Blasio.

Foto di Damiano Guberti