Il Faber Box di Schio ha aperto le porte al primo corso di biliardo rivolto a utenti con disturbi lievi dello spetto autistico.
L’associazione sportiva “Primo Acchito” attiva già da tempo nell’Alto Vicentino con il progetto “Biliardo&Scuola” finalizzato ad insegnare agli studenti la disciplina del biliardo strettamente collegata alle materie scientifiche come la matematica e la fisica, ha organizzato con il Comune di Schio, l’Usl 7 e il liceo Tron-Zanella di Schio il primo corso di avvicinamento al biliardo per ragazzi adolescenti affetti da autismo.
Quattro gli studenti coinvolti nel primo corso che da alcune settimane stanno frequentando le lezioni di carambola proprio nei locali del Faber Box. Il programma prevede cinque lezioni, di cui due si sono già svolte e al termine delle quali si valuterà lo sviluppo cognitivo dei partecipanti.
Doppia la valenza di questo progetto, educativa e di inclusione sociale. L’obiettivo è quello di supportare i ragazzi con occasioni di socializzazione che abbiano la caratteristica di esporli in maniera protetta e strutturata allo scambio interpersonale.
Da sottolineare la sinergia tra il Comune che ha messo a disposizione gli spazi, l’associazione sportiva con gli istruttori federali e l’Ulss 7 Pedemontana con gli operatori del servizio di neuropsichiatria infantile che già seguono i ragazzi: diverse realtà che tra loro già collaborano su vari fronti, ma che in questo caso hanno messo in campo ciascuna le proprie risorse per un obiettivo comune.
“Aver messo a disposizione dell’Asd Primo Acchito i locali del Faber gratuitamente in cambio dell’attivazione del progetto è un segno concreto della nostra volontà di sostenere lo sviluppo di iniziative che abbiano un importante impatto dal punto di vista terapeutico e sociale”, ha dichiarato il Sindaco di Schio Valter Orsi. Gli fa eco l’Assessore al sociale Cristina Marigo: “Lo sport è un ambiente caratterizzato da un linguaggio universale che può essere condiviso dalle persone più diverse e soprattutto dove le diversità possono essere valorizzate”.
“Siamo quattro istruttori federali impegnati in questo progetto – dichiara Giorgio Pizzolato istruttore federale e neo coordinatore nazionale del progetto Biliardo & Scuola - Abbiamo avuto un seminario formativo con i medici del servizio di psichiatria infantile e poi, insieme, abbiamo predisposto una serie di attività. I ragazzi - conclude Pizzolato - si sono relazionati in modo sereno con noi e soprattutto tra di loro. Per noi istruttori è stata decisamente una esperienza piena di emozioni e professionalmente arricchente”.
Definita di recente la nuova Commissione Biliardo & Scuola – Istruttori federali coordinata come detto da Giorgio Pizzolato e composta da Achille Bottiglieri, Secondo Giunchedi, Roberto Turlà, Walter Ugolini, Michele Monaco e Nazzareno Fedele. La commissione si occuperà di proporre il progetto agli organismi istituzionali scolastici interessanti dando le linee guida di attuazione dello stesso, nonché la documentazione cartacea e digitale utile per portare avanti i vari step previsti e registrare gli obiettivi raggiunti.