Oggetto: Contributi alle ASD e SSD affiliate ai sensi del DPCM 30 giugno 2022
Il Dipartimento dello Sport ha pubblicato in data 1° agosto 2022 il DPCM 30 giugno 2022 che prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto alle associazioni e società sportive dilettantistiche destinato alla gestione e manutenzione degli impianti sportivi.
Per poter accedere al contributo le domande dovranno essere inviate alla F.I.Bi.S. entro il 31 agosto 2022 dall’indirizzo di posta certificata dell’ASD/SSD sulla seguente PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
La F.I.Bi.S., verificata l’esistenza dei requisiti richiesti per l’ammissione al contributo, provvederà ad asseverare il numero di tesserati dichiarato dall’ASD/SSD e invierà al dipartimento entro il 30 settembre 2022 l’elenco delle ASD/SSD in possesso dei requisiti per l’ottenimento del contributo.
Requisiti richiesti:
- L’oggetto sociale indicato nello Statuto sociale o nell’Atto Costitutivo deve prevedere la gestione di impianti sportivi. In mancanza di tale previsione è possibile allegare il certificato camerale, tra cui risulti tra i codici attività la gestione di impianti sportivi;
- Contratto di affitto o altro contratto (comodato d’uso, etc.) regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate che attesti il possesso o la detenzione in via esclusiva dell’impianto utilizzato;
- Numero di tesserati federali non inferiore alle 30 unità;
- Aver erogato dal 1° gennaio al 30 giugno 2022 compensi ad almeno 4 tecnici non inferiore ad euro 10 mila. Tale dato dovrà essere certificato mediante una attestazione rilasciata da: un Dottore Commercialista, un ragioniere commercialista, un esperto contabile, un revisore legale o un consulente del lavoro che attesti il numero di tecnici sportivi dilettanti che abbiano ricevuto compensi dalla ASD/SSD e l’ammontare degli stessi.
I tecnici considerati ai fini del presente criterio non devono essere tra di loro parenti e affini sino al terzo grado (inclusi i coniugi).
Sono tecnici i soggetti in possesso dell’attestato federale;
- Dichiarazione asseverata da tecnico abilitato (ingegnere, architetto o geometra) con la quale si attesti che le misure e gli altri requisiti dell’impianto sportivo oggetto della richiesta di contributo siano conformi a quanto dichiarato.
Contributo erogabile:
Il contributo erogato sarà determinato in funzione delle misure dell’impianto asseverate dal tecnico incaricato.
In particolare:
- euro quindicimila per palestre ad uso sportivo con una superficie utile lorda compresa tra 200 e 800 metri quadrati;
- euro ventimila per palestre ad uso sportivo con una superficie utile lorda compresa tra 801 e 1400 metri quadrati;
- euro venticinquemila per palestre ad uso sportivo con una superficie utile lorda compresa tra 1401 e 2000 metri quadrati;
- euro trentamila per palestre ad uso sportivo con una superficie utile lorda superiore a 2000 metri quadrati.
Nel caso che un’Associazione/Società Sportiva Dilettantistica sia titolare di più di una palestra, anche di discipline differenti, per il conteggio dei mq sarà possibile effettuare la sommatoria delle metrature di ogni singola palestra fino al raggiungimento del contributo massimo erogabile pari a trentamila euro per le palestre con superficie utile lorda superiore a 2000 metri quadrati.
Documenti da allegare alla domanda:
- Anagrafica ASD/SSD: Ragione Sociale, Regione, Sigla Provincia, Comune, CAP, Indirizzo, Codice Fiscale, ASD/SSD, soggetto del conto corrente bancario, IBAN;
- Statuto e Atto Costitutivo;
- Affiliazione presso gli Enti di cui all’articolo 2 comma 1 alla data del 2 marzo 2022;
- Iscrizione al registro CONI alla data del 2 marzo 2022;
- Titolo di gestione della palestra di cui all’articolo 3 lettera A;
- Elenco dei tesserati di cui all’articolo 3 lettera B;
- Dichiarazione asseverata del Tecnico abilitato, di cui all’articolo 3 lettera C;
- Dichiarazione di un dottore Commercialista di cui all’articolo 3 lettera D.