Il biliardo Italiano come tante altre attività resterà fermo almeno fino al 3 aprile.
L’emergenza Coronavirus sta toccando ogni angolo d’Italia, e anche lo sport motore d’integrazione per eccellenza è costretto a fermarsi. In questo momento in cui si chiede all’intera popolazione di rispettare indicazioni particolarmente stringenti e limitative della libertà personale, tra cui quelle della ''distanza di sicurezza'' e di evitare il contatto fisico, un controsenso per qualsiasi sport, c'è il rischio che questo possa presto trasformarsi in ''isolamento'' e che ci si allontani l'uno dall'altro.
Alcuni protagonisti del biliardo italiano hanno aderito alla campagna social lanciata dal Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora #Distanti ma uniti", posano simbolicamente allungando il braccio come a toccare qualcuno che non si vede, ma sappiamo che c’è. “Le distanze non devono separarci. Anche se sei giovane è il momento di rispettarle. Allunga un braccio verso l’altro e sembrerà quasi di toccarci. #DistantiMaUniti #iorestoacasa”.
Responsabilità sostegno e collaborazione sono le chiavi per il bene comune. Tutto sarà più semplice e accettabile se guardiamo il fine ultimo di tutto questo: la salvaguarda della nostra salute!
Tutti noi sappiamo bene che la prima regola per sconfiggere un avversario è non sottovalutarlo e questa regola vale molto di più quando l’avversario non lo si conosce, come in questo caso.
Questo è il momento di restare a casa, distanti ma sempre uniti.