Decreto Legge 19 maggio 2020, n.34: Note per il Settore Sportivo

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Federazione

Il D.L. del 19.05.20 N.34 ha introdotto alcune misure generiche e altre specifiche applicabili al mondo dello sport.

MISURE GENERICHE APPLICABILI ANCHE AL SETTORE SPORTIVO

Art. 28 – Credito di imposta per canoni di locazione e fitto di azienda

É previsto un credito di imposta, per le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali che non abbiano superato un fatturato di 5 milioni di euro nel periodo di imposta 2019 pari al:

  • 60% dei canoni di locazione corrisposti;
  • 30% dei canoni derivanti da contratti di fitto di azienda.

per i mesi di marzo aprile e maggio a condizione che si registri una riduzione del fatturato di almeno il 50% rispetto allo stesso mese dell’esercizio precedente (2019).

Le associazioni e società sportive dilettantistiche che oltre all’attività istituzionale svolgono anche attività commerciale dovranno:

  • individuare la quota del canone imputabile all’attività commerciale mediante il rapporto tra Ricavi Commerciali e Ricavi Totali;
  • verificare che i ricavi dell’attività commerciale non superino i 5 milioni di euro.
  • verificare che i ricavi del mese di riferimento (marzo, aprile e maggio) del 2020 abbiano subito una riduzione del 50% rispetto al medesimo mese del 2019.

Per le associazioni e società sportive dilettantistiche che svolgono unicamente attività istituzionale non si applicano i limiti di cui ai punti precedenti, pertanto il credito di imposta sarà determinato direttamente sui canoni corrisposti. 

La circolare dell’Agenzia delle Entrate N. 14/E del 6 giugno 2020 ha precisato che il credito di imposta dovrà essere calcolato sui canoni relativi ai mesi di marzo aprile e maggio effettivamente corrisposti.

Nel caso in cui i canoni relativamente a tali mesi fossero stati corrisposti successivamente il credito potrà essere utilizzato solo dopo l’effettivo pagamento.

Il credito maturato potrà essere utilizzato in compensazione in F24, nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta 2020 o essere ceduto a terzi.

In quest’ultimo caso è prevista la possibilità di cederlo al locatore o ad altri soggetti, compresi gli istituti bancari.

Il codice tributo da utilizzare è il “6920”

 

Art. 30 – Riduzione oneri delle bollette elettriche 

Prevede una riduzione dei costi delle utenze elettriche per usi diversi da quelli domestici, per i mesi da marzo a luglio 2020.

 

Art. 125 – Crediti di imposta per la sanificazione e l’acquisto di dispositivi di protezione

É previsto un credito di imposta pari al 60% dei costi sostenuti per le spese di sanificazione degli ambienti e per l’acquisto di prodotti necessari per garantire la protezione dal COVID-19.

Tutti i costi sostenuti dalle Asd/SSD per l’applicazione dei protocolli sanitari possono godere di tale beneficio (sanificazione, disinfezione, disinfettanti, dispositivi di sicurezza).

Il credito può essere utilizzato in sede di dichiarazione dei redditi o ceduto a terzi ai sensi del precedente articolo 122.

 

Art. 122 – Cessione crediti di imposta

I crediti di imposta per:

  • Gli affitti di immobili categoria C1;
  • Canoni di locazione di cui al precedente articolo 28;
  • Credito di imposta per adeguamento degli ambienti di lavoro;
  • Credito di imposta per sanificazione degli ambienti di lavoro e l’acquisto di dispositivi di protezione

Le asd/ssd che sostenendo i costi per le voci indicate dalla lettera a) alla lettera d), non avessero la possibilità di compensarli nella dichiarazione dei redditi, potranno cederli a terzi ai sensi dell’art. 17 D.Lgs. 9.7.1997 n. 241, monetizzando il relativo importo.

MISURE SPECIFICHE PER LO SPORT

Art. 98 – Disposizioni in materia di lavoratori sportivi

Questa misura prevede una integrazione di euro 200 milioni a favore della società Sport e Salute Spa per l’erogazione delle indennità agli sportivi per il mese di aprile e maggio 2020, incrementando da 50 milioni a 80 milioni di euro le somme destinate alle indennità del mese di marzo.

Viene prevista inoltre la possibilità per i lavoratori dipendenti iscritti al Fondo pensione Sportivi con retribuzione annua non superiore a 50.000 euro di accedere al trattamento di integrazione salariale previsto dall’art. 22 del D.l. 17.03.2020 n. 18 (cassa integrazione in deroga) per un periodo massimo di nove settimane.

Art. 156 – Accelerazione riparto del cinque per mille

É stata prevista la distribuzione del 5 per mille relativo alle dichiarazioni anno di imposta 2019 anticipandolo al 2020

Art. 216 –Disposizioni in materia di impianti sportivi

Per gli impianti pubblici è stato prorogato da maggio a giugno il pagamento dei canoni, prevedendo la possibilità di pagare il 31 luglio in un’unica soluzione o in quattro rate di pari importo a decorrere dal 31 luglio (rate luglio, agosto, settembre e ottobre)

Inoltre le asd/ssd che hanno in concessione impianti pubblici possono concordare, su richiesta del concessionario, la revisione dei rapporti in scadenza entro il 31.07.23.

L’accordo potrà prevedere la proroga della concessione nonché la revisione dei canoni.

In caso di mancato accordo il concessionario potrà recedere non solo senza penali ma avendo diritto al rimborso del costo delle opere effettuate al netto degli ammortamenti. In caso di opere non ancora collaudate avrà diritto al rimborso non solo dei costi ma anche delle eventuali penali o degli ulteriori costi sostenuti o da sostenere in funzione dello scioglimento del contratto.

Il comma 3 ha, invece, previsto, per gli  impianti sportivi di qualsiasi tipo di proprietà di privati, la riduzione del 50% dei canoni di locazione corrisposti dalle asd/ssd per i mesi di marzo, aprile, maggio, giugno e luglio.

Inoltre, riconoscendo l’impossibilità di usufruire dell’impianto a seguito delle disposizioni di chiusura adottate dal Governo e dalle regioni, ha dato la possibilità alle asd di poter ridiscutere il contratto in essere in termini di durata e di canoni di locazione.

A tal fine sul sito federale è stato pubblicato un fac-simile della lettera da inviare al proprietario del proprio locale comunicando la volontà di usufruire di tale agevolazione. ASD: riduzione affitti del 50 percento

MUTUI A TASSO ZERO EROGATI DALL’ICS

Si ricorda che, come da precedente comunicazione sul sito federale, dal 18 maggio è possibile inoltrare richiesta all’Istituto di Credito Sportivo per mutui di liquidità fino al 25% delle entrate risultanti dal rendiconto economico finanziario 2019 approvato dal consiglio direttivo dell’asd o dei ricavi risultanti dal bilancio 2019 delle ssd approvato dall’organo direttivo fino ad un importo massimo di 25.000 euro da rimborsare in sei anni, potendo usufruire per i primi due anni del preammortamento.